giovedì 2 maggio 2013

Amica nostra Angela

Ultimo appuntamento di Domenica DeGenere

Documentario e incontro con la regista e il collettivo Adateoriafemminista.


Nei pochi mesi appena trascorsi abbiamo affrontato questioni importanti, legate ai temi della differenza sessuale, del rapporto tra uomini e donne, delle sfumature di genere, delle implicazioni di una realtà che muta conservando però delle resistenze che sembrano invincibili. Durante il nostro percorso, fatto di immagini, voci e parole, abbiamo sottolineato come queste resistenze a volte si nascondano sotto la pelle del mutamento, perpetrando gli orrori del ginocidio e vanificando la dura battaglia delle generazioni precedenti. Di fatto, il cineforum è stato ideato proprio a partire dalla constatazione che ciò che sembrava aver assunto nuove sembianze a livello istituzionale e da diversi anni, dietro la bandiera dell’ “emancipazione femminile”, non aveva ottenuto, in definitiva, la ricaduta antropologica che ci si attendeva: una piena consapevolizzazione delle donne e degli uomini venuti dopo la “rivoluzione femminista” riguardo la profondità dei processi messi in atto e, non ultima, un’ “emancipazione maschile”. In sostanza, ci siamo rese conto che il “politico sorto dal personale” di quelle donne, madri del femminismo, non era poi ridisceso, fino in fondo, nel personale delle “figlie” e dei “figli” o, forse, era stato metabolizzato troppo in fretta, senza farli crescere.
Grazie a Fantasmatica e ad Eneka, attraverso il cineforum abbiamo potuto dare nuovo luogo e nutrimento a quella consapevolezza-bambina. Era importante farlo a partire da un’esigenza profonda, che speriamo sia stata colta tra le immagini dei film, le voci degli autori, i rimandi alla quotidianità, alla cronaca, alla vita nei nostri discorsi, i quali, tacitamente, infine domandavano: possiamo recuperare, da quelle “madri”, una migliore eredità, più sentita e più vera? Possiamo portare a compimento quel processo di trasformazione avviato da loro e, prima ancora di loro, dagli angoli bui o dimenticati delle storie di vita delle donne?
Certo, un cineforum è una cosa piccolissima, ma proprio da questa dimensione quasi invisibile, pensiamo che si debba e si possa agire oggi, come cicale, ma con la pazienza e la determinazione delle formiche. Apparteniamo ad una generazione che non ha voce, non ha spazio e non ha futuro, ma esistiamo e costruiamo anche con le briciole, anche solo per un giorno.
Per lasciarvi alla re-immersione nella realtà o ad una re-emersione alla realtà, dopo i sogni del cinema, vi invitiamo a prendere parte, in particolare, all’ultimo appuntamento previsto per il cineforum, Domenica 5 Maggio, per condividere un altro tipo di film, un documentario, che riguarda proprio l’eredità, umana e filosofica, di una di queste madri del pensiero della differenza. Il valore di quest’ultimo appuntamento sta nel fatto che esso sarà occasione di incontro con la regista Nadia Pizzuti e con il collettivo Adateoriafemminista, nato attorno alla rivista fondata dalla protagonista del documentario, la filosofa napoletana Angela Putino, insieme a Lucia Mastrodomenico, entrambe scomparse nel 2007. Non sarà, infatti, solo un appuntamento con un prodotto audiovisivo, ma con delle persone in carne ed ossa, cioè con il vivo tessuto di quell’eredità che stiamo cercando di recuperare.

L'ingresso è libero e riservato ai soci di Fantasmatica ed Eneka.

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